Negli articoli precedenti vi ho descritto la tecnica della pittura su vetro, con alcuni esempi del desiner per l’arredo, introducendovi al’arte decorativa antica delle vetrate . Abbiamo visto come si crea una lastra pittorica e di come si può sfruttare al meglio le potenzialità del colore e della luce per arricchire uno spazio abitativo esterno, o semplicemente decorare un angolo del nostro vivere quotidiano .
Le tecniche a freddo derivano tutte dalla vetroceramica , queste si applicano non solo per la pittura su vetro ,ma anche nell’utilizzo delle paste ceramiche a freddo per quello che concerne il desiner .
Le paste ceramiche sebbene sono applicate nello studio e realizzazione di oggetti ed arredi moderni risalgono, ed hanno origine in Oriente nella Cina antica culla insieme all’Italia della più antica tradizione di lavorare la ceramica , fautori entrambe delle tecniche decorative che ne derivano sia a freddo che a fuoco .La terra ovvero l’argilla é uno di quegli elementi plastici che hanno dato vita a una ricca e fervente parte di produzione di oggetti artistici ,che hanno costellato culture differenti dagli Etruschi ai Romani ai Fenici . L’italia conta i luoghi più prestigiosi d’ Europa, e nel Mondo della produzione di ceramica da Capo di Monte a Faenza con l’ attuale moderno museo della ceramica di Faenza ,senza contare tutti i centri importanti in Italia per la ceramica d’arte del centro e del sud Italia .In questo enorme e prestigioso ambito le tecniche a fuoco nella loro importanza hanno però interessato uno sviluppo legato alla decorazione di riuscire a ottenere medesimi risultati applicando anche all’argilla la possibilità di essere modellata e non cotta ma lavorata a freddo . Proprio dagli studi della materia decorativa a freddo il Oriente nasce una pasta d’argilla che è più dura nella lavorazione ,ma nel suo processo di asciugatura la variazione chimica ne determina l cottura e un indurimento consistente da permettere dei risultati finiti a freddo . Come grafica e ceramista il mio sviluppo della decorazione a freddo e delle tecniche della vetroceramica ,mi hanno portato all’uso della pasta d’argilla a freddo realizzando alcune opere progetto e studiato nell’ambito del desiner moderno . In queste immagini ecco il bozzetto a matita di una mia opera di Ceramica d’Arte un centro tavola da disporre disteso dove sono intervenuta incastonando del vetro rotto nell’argilla su un supporto di telaio cartonato e poi rifinito con materiale plastico.
Nell’assemblare il vetro e la ceramica non ho utilizzato collanti ,ma ho sfruttato l’argilla che ho modellato con tecniche a spatola e di taglio a texsture la superficie…poi dopo la cottura a freddo del pezzo sono intervenuta a decorare il tutto con tecniche della ceramica a freddo e della vetroceramica usando una tecnica decorativa a pennello il tutto poi con un processo a freddo per fissare la decorazione secondo le tecniche ceramiche e del vetro .
Nel realizzare l’opera ho pensato al sole ,e mi é venuto in mente un sole che ha delle radici dei rami delle foglie ,ma ho cercato di umanizzarlo con un ‘accenno decorativo stilizzato di un corpo ,nei colori e nell’impatto visivo ho pensato ala vivacità dell’estate delle stagioni nella loro bellezza per questo ho abbinato tutto all’immagine di un girasole ..noi siamo come i girasoli viviamo di luce e del sole ed il mare é l’universo del mondo dove tutto ruota tra monti e mari tra cielo e sole tra noi ed i fiori da cui il titolo Il Girasole del Mare .
Negli altri articoli vi illustrerò alcune fasi di laboratorio per realizzare quest’opera ed inoltre vi mostrerò altre mie applicazioni della ceramica a freddo ..tutte le sue combinazioni materiche dal vetro ,alla corda …. Drago Lucia grafica disegnatrice per l’arredo Buona Continuazione vi saluto tutti Ciao al prossimo articolo!